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I programmi
della Scuola Elementare
D.P.R. 12 febbraio 1985, n 104
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Indicazioni nazionali per i Piani di
Studio Personalizzati nella Scuola Primaria (Bertagna-
Moratti) novembre 2002
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a)
PROBLEMI Il pensiero
matematico è caratterizzato dall'attività di
risoluzione di problemi e ciò è in sintonia con la
propensione del fanciullo a porre domande e a cercare
risposte. Di conseguenza le nozioni matematiche di base
vanno fondate e costruite partendo da situazioni
problematiche concrete, che scaturiscono da esperienze
reali del fanciullo e che offrano anche l'opportunità di
accertare quali apprendimenti matematici egli ha in
precedenza realizzato, quali strumenti e quali strategie
risolutive utilizza e quali sono le difficoltà che
incontra.
Occorre evitare, peraltro, di procedere in modo episodico
e non ordinato e tendere invece ad una progressiva
organizzazione delle conoscenze.
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Obiettivi:
(PROBLEMI)
- Tradurre problemi elementari
espressi con parole in rappresentazioni
matematiche, scegliendo le operazioni adatte;
quindi trovare le soluzioni e interpretare
correttamente i risultati; inversamente,
attribuire un significato a rappresentazioni
matematiche date;
- individuare situazioni
problematiche in ambiti di esperienza di studio e
formularne e giustificarne ipotesi di risoluzione
con l'uso di appropriati strumenti matematici,
sia aritmetici sia di altro tipo;
- risolvere problemi aventi
procedimento e soluzione unici e problemi che
offrono possibilità di risposte diverse, ma
ugualmente accettabili;
individuare la carenza di dati
essenziali per la risoluzione di problemi ed
eventualmente integrarli; riconoscere in un problema la
presenza di dati sovrabbondanti, oppure contraddittori
con conseguente impossibilità di risolverlo.
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(Bertagna-
Moratti) |
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Obiettivi
del primo e secondo anno:
- Contare, sia in senso
progressivo che regressivo, collegando
correttamente la sequenza numerica verbale con
l'attività manipolativa e percettiva;
- confrontare raggruppamenti di
oggetti rispetto alla loro quantità e indicare
se essi hanno lo stesso numero di elementi,
oppure di più o di meno;
- leggere e scrivere i numeri
naturali almeno entro il cento, esprimendoli sia
in cifre che a parole; confrontarli e ordinarli,
anche usando i simboli =, <, >; inoltre
disporli sulla linea dei numeri in modo corretto;
- eseguire con precisione e
rapidità semplici calcoli mentali di addizioni e
sottrazioni;
- raggruppare oggetti a due a
due contando per due, raggrupparli a tre a tre
contando per tre, e così via;
- con l'aiuto di quantità
adeguate di oggetti calcolare, in collegamento
reciproco, il doppio/la metà, il triplo/il
terzo, il quadruplo/il quarto, ecc.;
- eseguire, almeno entro il
cento, addizioni e sottrazioni, moltiplicazioni e
divisioni (con moltiplicatori e divisori di una
cifra) anche con l'ausilio di opportune
concretizzazioni e razionalizzazioni.
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Classe
prima Il numero
- I numeri naturali nei loro aspetti ordinali e
cardinali.
- Concetto di maggiore, minore, uguale.
- Operazioni di addizione e di sottrazione fra
numeri naturali.
Geometria
- Collocazione di oggetti in un ambiente, avendo
come riferimento se stessi, persone, oggetti.
- Osservazione ed analisi delle caratteristiche
(proprietà) di oggetti piani o solidi.
- Mappe, piantine, orientamento.
- Caselle ed incroci sul piano quadrettato.
La misura
-
- Riconoscimento di attributi di oggetti
(grandezze) misurabili (lunghezza, superficie,
).
- Confronto diretto e indiretto di grandezze.
- Lessico delle unità di misura più comuni.
Introduzione al pensiero razionale
- Classificazione e confronto di oggetti diversi
tra loro.
Dati e previsioni
Rappresentazioni iconiche o
grafiche di semplici dati, ordinate per modalità.
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- Usare il numero per contare, confrontare e
ordinare raggruppamenti di oggetti.
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- Contare sia in senso progressivo che regressivo.
-
- Esplorare, rappresentare (con disegni, parole,
simboli) e risolvere situazioni problematiche
utilizzando addizioni e sottrazioni.
-
- Leggere e scrivere numeri naturali sia in cifre,
sia in parole.
-
- Comprendere le relazioni tra operazioni di
addizione e sottrazione.
- Localizzare oggetti nello spazio, sia rispetto a
se stessi, sia rispetto ad altre persone o
oggetti, usando termini adeguati(sopra/sotto,
davanti/dietro, dentro/fuori).
- Eseguire un semplice percorso partendo dalla
descrizione verbale o dal disegno e viceversa.
- Ritrovare un luogo attraverso una semplice mappa.
- Individuare la posizione di caselle o incroci sul
piano quadrettato.
- Osservare oggetti e fenomeni, individuare
grandezze misurabili.
- Compiere confronti diretti di grandezze.
- Effettuare misure per conteggio (per esempio di
passi, monete, quadretti, ...), con oggetti e
strumenti elementari (ad esempio la bottiglia, la
tazza, ecc...).
- Associare alle grandezze corrispondenti le unità
di misura già note dal contesto extrascolastico.
- In situazioni concrete classificare oggetti
fisici e simbolici (figure, numeri,
) in
base ad una data proprietà.
- Raccogliere dati e informazioni e saperli
organizzare con rappresentazioni iconiche
ordinate per modalità (pittogrammi).
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(Bertagna-
Moratti) |
(Bertagna-
Moratti) |
Obiettivi
del terzo, quarto e quinto anno:
- Leggere i numeri, naturali e
decimali, espressi sia in cifre sia a parole,
traducendoli nelle corrispondenti somme di
migliaia, centinaia, decine, unità, decimi,
centesimi, ecc.;
- scrivere sia in cifre sia a
parole, anche sotto dettatura, i numeri naturali
e decimali, comprendendo il valore posizionale
delle cifre, il significato e l'uso dello zero e
della virgola;
- confrontare e ordinare i
numeri naturali e decimali, utilizzando
opportunamente la linea dei numeri (ad esempio,
mediante sottograduazioni);
- scrivere una successione di
numeri naturali partendo da una regola data;
viceversa, scoprire una regola che generi una
data successione;
- intuire e saper usare la
proprietà commutativa e associativa nella
addizione e nella moltiplicazione, la proprietà
distributiva del prodotto rispetto alla somma, la
proprietà invariantiva nella sottrazione e nella
divisione, anche per agevolare i calcoli mentali
utilizzando opportune strategie e
approssimazioni;
- eseguire per iscritto le
quattro operazioni aritmetiche con i numeri
naturali e decimali, comprendendo il significato
dei procedimenti di calcolo;
- moltiplicare e dividere numeri
naturali e decimali per dieci, cento e mille,
comprendendo il significato di queste operazioni;
- calcolare, in relazione
reciproca, multipli e divisori di numeri
naturali, e riconoscere i numeri primi;
- trovare le frazioni che
rappresentano parti di adatte figure geometriche,
di insiemi di oggetti o di numeri; viceversa,
data una frazione trovare in opportune figure
geometriche, in insiemi di oggetti o in numeri la
parte corrispondente, con particolare attenzione
alle suddivisioni decimali;
- confrontare e ordinare le
frazioni più semplici, utilizzando
opportunamente la linea dei numeri (ad esempio,
con graduazioni successive);
- confrontare e ordinare sulla
linea dei numeri gli interi relativi, facendo
riferimento, se necessario, a esperienze
personali (ad esempio, l'uso del termometro);
rispettare l'ordine di esecuzione
di una serie di operazioni (espressioni), interpretando
il significato della punteggiatura e comprendendo
l'ordine stesso; viceversa, costruire una espressione
usando l'adeguata punteggiatura per il rispetto
dell'ordine di esecuzione.
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Classi seconda e terza Il
numero
- Rappresentazione dei numeri naturali in base
dieci.
- Moltiplicazione e divisione tra numeri naturali.
- Significato del numero zero e del numero uno. Il
valore posizionale delle cifre.
- Algoritmi delle quattro operazioni.
- Sviluppo del calcolo mentale.
- Ordine di grandezza.
Geometria
-
- I principali enti geometrici (rette, piani,
).
-
- Le principali figure geometriche del piano e
dello spazio.
-
- Rette incidenti, parallele, perpendicolari.
-
- Simmetrie di una figura piana.
- Introduzione intuitiva del concetto di perimetro
e area di figure piane e del concetto di volume
di figure solide.
- Concetto di scomponibilità di figure poligonali.
- Introduzione del concetto di angolo a partire da
contesti concreti.
La Misura
-
- Sistema di misura.
-
- Convenzionalità della misura.
Introduzione al pensiero razionale
- Linguaggio: le terminologie relative a numeri,
figure e relazioni.
- Analisi di analogie e differenze in contesti
diversi.
Dati e previsioni
-
- Popolazione (o collettivo) statistico.
- Unità statistica.
- Carattere.
- Modalità qualitative e quantitative.
- Tabelle di frequenze.
- Rappresentazioni grafiche (diagrammi a barre,
aerogrammi rettangolari,
).
- Moda.
- Situazioni certe o incerte.
-
- Qualificazione delle situazioni incerte.
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Classi
seconda e terza
- Riconoscere nella scrittura in base 10 dei
numeri, il valore posizionale delle cifre.
- Esplorare, rappresentare e risolvere situazioni
problematiche utilizzando la moltiplicazione e la
divisione.
- Verbalizzare le operazioni compiute e usare i
simboli dellaritmetica per rappresentarle.
- Acquisire e memorizzare le tabelline.
- Eseguire moltiplicazioni e divisioni tra numeri
naturali con metodi e strumenti diversi (calcolo
mentale, carta e penna,
).
- Utilizzare tecniche diverse per eseguire
moltiplicazioni e divisioni ( moltiplicazione a
gelosia o araba, moltiplicazione a crocetta,
divisione canadese,
).
- Riflettere sul risultato di una delle quattro
operazioni quando un termine sia lo zero.
- Ipotizzare lordine di grandezza del
risultato di una delle quattro operazioni tra
numeri naturali.
- Costruire, disegnare, denominare e descrivere
alcune fondamentali figure geometriche del piano
e dello spazio.
- Descrivere gli elementi significativi di una
figura ed identificare, se possibile, gli
eventuali elementi di simmetria.
- Identificare il perimetro e larea di una
figura assegnata.
- Rappresentare figure tramite modelli materiali o
il disegno.
- Individuare gli angoli in figure e contesti
diversi.
- Effettuare misure dirette ed indirette di
grandezze(lunghezze, tempi,
) ed esprimerle
secondo unità di misure convenzionali.
- Scegliere, costruire ed utilizzare strumenti
adeguati per effettuare misurazioni.
- Esprimere misure utilizzando multipli e
sottomultipli delle unità di misura.
- Risolvere semplici problemi di calcolo con le
misure (scelta delle grandezze da misurare,
unità di misura, strategie operative).
- Raccontare con parole appropriate (ancorché non
specifiche) le esperienze fatte in diversi
contesti, i percorsi di soluzione, le riflessioni
e le conclusioni.
- Acquisire la consapevolezza della diversità di
significato tra termini usati nel linguaggio
comune e quelli del linguaggio specifico.
- In contesti vari individuare, descrivere e
costruire relazioni significative, riconoscere
analogie e differenze.
- Porsi delle domande su qualche situazione
concreta (preferenze, età di un gruppo di
persone, professioni, sport praticati,
).
- Individuare a chi richiedere le informazioni per
poter rispondere a tali domande.
- Raccogliere dati relativi ad un certo carattere.
- Classificare tali dati secondo adatte modalità.
- Rappresentare i dati in tabelle di frequenza o
mediante rappresentazioni grafiche adeguate alla
tipologia del carattere indagato.
- Individuare la moda in una serie di dati
rappresentati in tabella o grafico.
- Riconoscere, in base alle informazioni in proprio
possesso, se una situazione è certa o incerta.
Qualificare, in base alle informazioni possedute,
lincertezza (è molto probabile, è poco probabile,
)
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Classi quarta e quinta
MATEMATICA
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Classi quarta e quinta
MATEMATICA
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Il numero
-
- Relazioni tra numeri naturali;
consolidamento delle quattro operazioni e dei
relativi algoritmi di calcolo.
- Introduzione in contesti concreti
dei numeri interi relativi (positivi, nulli,
negativi).
- Ordinamento dei numeri interi
relativi sulla retta numerica.
- Introduzione dei numeri decimali
- Nozione intuitiva e legata a
contesti concreti della frazione e loro
rappresentazione simbolica.
- Scritture diverse dello stesso
numero (frazione, frazione decimale, numero
decimale).
- Ordine di grandezza ed
approssimazione.
Geometria
-
- Introduzione e consolidamento, in
maniera operativa, del concetto di angolo.
-
- Analisi degli elementi
significativi (lati, angoli,
) delle
principali figure geometriche piane.
-
- Denominazione di triangoli e
quadrangoli con riferimento alle simmetrie
presenti nelle figure, alla lunghezza dei lati e
allampiezza degli angoli.
-
- Concetto di isoperimetria e di
equiestensione in contesti concreti.
-
- Riconoscimento di simmetrie,
rotazioni, traslazioni.
La Misura
Identificare vari e diversi attributi
misurabili di oggetti ed associarvi processi di
misurazione, sistemi ed unità di misura.
Introduzione al pensiero razionale
- Lessico ed espressioni matematiche
relative a numeri, figure, dati, relazioni,
simboli, ecc.
- Relazioni tra oggetti
(classificare oggetti, figure, numeri, in base ad
una/due o più proprietà date e viceversa,
ordinare elementi in base ad una determinata
caratteristica, riconoscere ordinamenti
assegnati) e le loro rappresentazioni.
Dati e previsioni
- Analisi e confronto di raccolte di
dati mediante gli indici Moda, Mediana, Media
aritmetica, Intervallo di variazione.
- Ricerca di informazioni desunte da
statistiche ufficiali (ISTAT, Provincia, Comune,
).
- Qualificazione e prima
quantificazione delle situazioni incerte.
Aspetti storici connessi alla
matematica.
- Origine e diffusione dei numeri
indo-arabi, sistemi di scrittura non posizionali,
le cifre romane
- Questioni statistiche del passato
(es. tavole statistiche di natalità, mortalità,
battesimi, epidemie,
)
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Riconoscere e costruire relazioni tra numeri
naturali ( multipli, divisori, numeri primi,
)
Leggere e scrivere numeri naturali
e decimali consolidando la consapevolezza del
valore posizionale delle cifre.
Confrontare e ordinare numeri
decimali e operare con essi.
Rappresentare i numeri sulla
retta.
Confrontare e ordinare le frazioni
più semplici, utilizzando opportunamente la
linea dei numeri.
Eseguire le quattro operazioni
anche con numeri decimali con consapevolezza del
concetto e padronanza degli algoritmi.
Avviare procedure e strategie di
calcolo mentale, utilizzando le proprietà delle
operazioni.
Effettuare consapevolmente calcoli
approssimativi.
Fare previsioni sui risultati di
calcoli eseguiti con mini calcolatrici.
Confrontare lordine di
grandezza dei termini di unoperazione tra
numeri decimali ed il relativo risultato.
Usare, in contesti concreti, il
concetto di angolo.
Esplorare modelli di figure
geometriche; costruire disegnare le principali
figure geometriche esplorate.
Partendo da osservazioni
materiali, riconoscere significative proprietà
di alcune figure geometriche (es. figure
isoperimetriche o equiestese)
Individuare simmetrie in oggetti o
figure date, evidenziandone le caratteristiche;
rappresentarle con il disegno.
Riconoscere figure simmetriche,
ruotate o traslate di figure assegnate.
Operare concretamente con le
figure effettuando trasformazioni assegnate.
Misurare lunghezze.
Determinare perimetri, aree e
volumi delle figure geometriche conosciute in
casi semplici.
Comprendere la
"convenienza" ad utilizzare unità di
misura convenzionali e familiarizzare con il
sistema metrico decimale.
In contesti significativi attuare
semplici conversioni (equivalenze) tra
ununità di misura e unaltra (tra cm.
e metri, tra grammi e Kg,
)
Comprendere che le misure sono
delle modellizzazioni approssimate e intuire come
la scelta dellunità di misura e dello
strumento usato influiscano sulla precisione
della misura stessa.
Ipotizzare quale unità di misura
sia più adatta per misurare realtà diverse (la
distanza Roma NewYork, la circonferenza di
un anello, la superficie di un campo da calcio,
).
- Utilizzare in modo
consapevole termini della matematica.
- Verificare, attraverso
esempi, una congettura formulata.
- Classificare oggetti,
figure, numeri realizzando adeguate
rappresentazioni.
- In contesti diversi
individuare, descrivere e costruire
relazioni significative: analogie,
differenze, regolarità.
- Verificare, attraverso
esempi, unipotesi formulata.
- Partendo dallanalisi
del testo di un problema, individuare le
informazioni necessarie per raggiungere
un obiettivo, organizzare un percorso di
soluzione e realizzarlo.
- Riflettere sul
procedimento risolutivo seguito e
confrontarlo con altre possibili
soluzioni
- Consolidare le capacità
di raccolta dei dati e distinguere il
carattere qualitativo da quello
quantitativo
- Comprendere come la
rappresentazione grafica e
lelaborazione dei dati dipenda dal
tipo di carattere.
- Comprendere la necessità
o lutilità
dellapprossimazione dei dati
raccolti per diminuire il numero di
modalità sotto osservazione.
- Qualificare,
giustificando, situazioni incerte.
Quantificare, in semplici
contesti, utilizzando le informazioni possedute,
in particolare leventuale simmetria degli
esiti (equiprobabilità) e la frequenza relativa
di situazioni similari.
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c)
GEOMETRIA E MISURA La
geometria va vista inizialmente come graduale
acquisizione delle capacità di orientamento, di
riconoscimento e di localizzazione di oggetti e di forme
e, in generale, di progressiva organizzazione dello
spazio, anche attraverso l'introduzione di opportuni
sistemi di riferimento.
L'itinerario geometrico elementare, tenendo alla
sistemazione delle esperienze spaziali del fanciullo, si
svilupperà attraverso la progressiva introduzione di
rappresentazioni schematiche degli aspetti della realtà
fisica; dallo studio e dalla realizzazione di modelli e
disegni si perverrà alla conoscenza delle principali
figure geometriche piane e solide e delle loro
trasformazioni elementari. Si porrà particolare
attenzione ad una corretta acquisizione dei concetti
fondamentali di lunghezza, area, volume, angolo,
parallelismo, perpendicolarità.
Consistente rilievo dovranno avere, altresì,
l'introduzione delle grandezze e l'uso dei relativi
procedimenti di misura, da far apprendere anch'essi in
contesti esperienziali e problematici e in continuo
collegamento con l'insegnamento delle scienze.
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Obiettivi
del primo e secondo anno:
- Localizzare oggetti nello
spazio, prendendo come riferimento sia se stessi,
sia altre persone e oggetti, e usare
correttamente i termini: davanti/dietro,
sopra/sotto, a destra/a sinistra, vicino/lontano,
dentro/fuori;
- effettuare spostamenti lungo
percorsi che siano assegnati mediante istruzioni
orali e scritte e descrivere - verbalmente o per
iscritto percorsi eseguiti da altri, anche
ricorrendo a rappresentazioni grafiche
appropriate;
- riconoscere negli oggetti
dell'ambiente e denominare correttamente i più
semplici tipi di figure geometriche, piane e
solide;
- individuare simmetrie in
oggetti e figure date; realizzare e rappresentare
graficamente simmetrie mediante piegature,
ritagli, disegni, ecc.;
confrontare e misurare lunghezze,
estensioni, capacità, durate temporali, usando opportune
unità, arbitrarie o convenzionali, e loro successive
divisioni.
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Obiettivi
del terzo, quarto e quinto anno:
- Riconoscere in contesti
diversi, denominare, disegnare e costruire le
principali figure geometriche piane; costruire
con tecniche e materiali diversi, alcune semplici
figure geometriche solide e descriverne alcune
caratteristiche, come, nel caso di poliedri,
numero dei vertici, degli spigoli, delle facce;
- riconoscere l'equiestensione
di semplici figure piane mediante scomposizioni e
ricomposizioni;
- misurare e calcolare il
perimetro e l'area delle principali figure piane,
avendo consapevolezza della diversità
concettuale esistente tra le due nozioni;
- trovare il volume di oggetti
anche irregolari con strategie e unità di misura
diverse, avendo consapevolezza della diversità
concettuale esistente tra la nozione di volume e
quella di area della superficie di una figura
solida;
- individuare, in situazioni
concrete, posizioni e spostamenti nel piano
(punti, direzioni, distanze, angoli come
rotazioni); rappresentare tali situazioni anche
con l'uso di reticolati a coordinate intere
positive, di mappe, di cartine, ecc.;
- usare correttamente
espressioni come: retta verticale, orizzontale,
rette parallele, incidenti, perpendicolari;
disegnare, con riga, squadra e compasso, rette
parallele e perpendicolari, angoli e poligoni;
- riconoscere eventuali
simmetrie presenti in una figura piana e
classificare triangoli e quadrangoli rispetto
alle simmetrie stesse;
- realizzare, anche con l'uso di
materiale concreto e con disegni, la
corrispondente di una figura geometrica piana
sottoposta ad una traslazione, ad una simmetria
assiale, ad una rotazione, ad un ingrandimento e
impicciolimento in scala;
- conoscere le principali unità
internazionali e pratiche per la misura di
lunghezze, aree, volumi/capacità, pesi; saperle
usare correttamente per effettuare stime e
misure;
- scegliere, costruire e
utilizzare strumenti adeguati per effettuare le
misurazioni;
- passare da una misura espressa
in una data unità ad un'altra ad essa
equivalente, limitatamente ai casi più comuni e
con aderenza al linguaggio corrente anche in
riferimento al sistema monetario;
effettuare misure: di ampiezze
angolari (in gradi), di durate (in ore, minuti primi e
secondi); operare con tali unità in casi problematici
reali.
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LOGICA L'educazione logica, più che oggetto di un
insegnamento esplicito e formalizzato, deve essere
argomento di riflessione e di cura continua
dell'insegnante, a cui spetta il compito di favorire e
stimolare lo sviluppo cognitivo del fanciullo, scoprendo
tempestivamente eventuali difficoltà e carenze.
Particolare cura sarà rivolta alla conquista della
precisione e della completezza del linguaggio, tenendo
conto che, soprattutto nei primi anni di scuola, il
linguaggio naturale ha ricchezza espressiva e
potenzialità logica adeguate alle necessità di
apprendimento.
L'insegnante proporrà fin dall'inizio, sul piano
dell'esperienza e della manipolazione concreta, attività
ricche di potenzialità logica, quali: classificazioni
mediante attributi, inclusioni, seriazioni ecc. Con
gradualità potrà introdurre qualche rappresentazione
logico-insiemistica (si potranno usare i diagrammi di
Eulero-Venn, i grafi, ecc.) che sarà impiegata per
l'aritmetica, la geometria, per le scienze, per la
lingua, ecc. Tuttavia terrà presente che la
simbolizzazione formale di operazioni
logico-insiemistiche non è necessaria, in via
preliminare, per l'introduzione degli interi naturali e
delle operazioni aritmetiche. Terrà, inoltre, presente
che le più elementari questioni di tipo combinatorio
forniscono un campo di problemi di forte valenza logica.
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Obiettivi
del primo e secondo anno:
- Classificare oggetti, figure,
numeri ... in base ad un dato attribuito e,
viceversa, indicare un attributo che spieghi la
classificazione data;
- in contesti problematici
concreti e particolarmente semplici, individuare
tutti i possibili casi di combinazioni di oggetti
e di attributi;
- scoprire e verbalizzare
regolarità e ritmi in successioni date di
oggetti, di immagini, di suoni e, viceversa,
seguire regole - proposte oralmente o per
iscritto - per costruire tali successioni;
- rappresentare con
schematizzazioni elementari (ad esempio, con
frecce) successioni spazio-temporali, relazioni
d'ordine, corrispondenze, riferite a situazioni
concrete.
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Obiettivi
del terzo, quarto e quinto anno:
- Classificare oggetti secondo
due o più attributi e realizzare adeguate
rappresentazioni delle stesse classificazioni
mediante diagrammi di Venn, di Carroll, ad
albero, con tabelle, con schede a bordo
perforato...;
usare correttamente il linguaggio
degli insiemi nelle operazioni di unione, di
intersezione, di complemento, anche in relazione alla
utilizzazione dei connettivi logici e con applicazioni
alle classificazioni aritmetiche, geometriche,
naturalistiche, grammaticali, ecc.
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Importanza
educativa notevole va riconosciuta anche a concetti,
principi e capacità connessi con la rappresentazione
statistica di fatti, fenomeni e processi e con
l'elaborazione di giudizi e di previsioni in condizioni
di incertezza.
L'introduzione dei primi elementi di probabilità, che può
trovare posto alla fine del corso elementare, ha lo
scopo di preparare nel fanciullo un terreno intuitivo su
cui si possa, in una fase successiva, fondare l'analisi
razionale delle situazioni di incertezza.
La classica definizione di probabilità - come rapporto
fra il numero dei casi favorevoli e il numero dei casi
possibili in situazioni aleatorie simmetriche - non può
essere assunta come punto di partenza, ma è piuttosto il
punto di arrivo di una ben graduata attività.
Nello sviluppo di questo itinerario può realizzarsi la
costruzione e l'analisi di procedimenti e di algoritmi -
numerici e non numerici - anche con l'uso iniziale, ma
coerente e produttivo, di opportuni strumenti di calcolo
e di elaborazione delle informazioni. |
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Obiettivi
del primo e del secondo anno:
- In situazioni problematiche
tratte dalla vita reale e dal gioco, usare in
modo significativo e coerente le espressioni:
forse, è possibile, è sicuro, non so, è
impossibile, ecc.
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Obiettivi
del terzo, quarto e quinto anno:
- Compiere osservazioni e
rilevamenti statistici semplici; tracciare
diagrammi a barre, istogrammi, areogrammi...;
- calcolare medie aritmetiche e
percentuali, usando, se ritenuto opportuno,
calcolatrici tascabili; viceversa, interpretare
rappresentazioni e calcoli fatti da altri;
- confrontare in situazioni di
gioco le probabilità dei vari eventi mediante
l'uso di rappresentazioni opportune;
- rappresentare, elencare e
numerare tutti i possibili casi in semplici
situazioni combinatorie; dedurne alcune
elementari valutazioni di probabilità;
tracciare e interpretare diagrammi
di flusso per la rappresentazione di convenienti
processi.
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TECNOLOGIA |
TECNOLOGIA
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SECONDA E TERZA
- Osservazione ed analisi diretta di
campioni di materiali.
- Costruzione di modelli.
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SECONDA E TERZA
- Ricorrendo a schematizzazioni
semplici ed essenziali, realizzare modelli di
manufatti duso comune e individuare i
materiali più idonei alla loro realizzazione.
- Classificare i materiali in base
alle caratteristiche di: pesantezza/leggerezza,
resistenza, fragilità, durezza, elasticità,
plasticità.
- Realizzare modelli, ricorrendo a
schematizzazioni semplici ed essenziali.
- Individuare le funzioni degli
strumenti adoperati dagli alunni per la
costruzione dei modelli, classificandoli secondo
le loro funzioni.
- Scrivere piccoli e semplici brani
utilizzando la videoscrittura (MS-Word).
- Disegnare a colori adoperando il
programma PAINT del sistema operativo Windows o
altri semplici programmi di grafica.
- Inserire nei testi le immagini
realizzate.
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TECNOLOGIA |
TECNOLOGIA |
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- Significato elementare di Energia,
le sue diverse forme e le macchine che le
utilizzano.
- Le principali vie di comunicazione
utilizzate dalluomo via terra, via
acqua,via aria.
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- Individuare, classificare e
rappresentare (con schizzi e modelli), per ognuna
delle categorie sopra elencate, i mezzi di
trasporto corrispondenti, indicando il tipo
denergia utilizzata.
- Individuare, analizzare e
riconoscere potenzialità e limiti dei mezzi di
telecomunicazione.
- Individuare, analizzare e
riconoscere le macchine in grado di riprodurre
testi, immagini e suoni.
- Adoperare le procedure più
elementari dei linguaggi di rappresentazione:
grafico/iconico e modellistico tridimensionale.
- Approfondire ed estendere
luso della videoscrittura.
- Introdurre il calcolo elementare
adoperando il foglio elettronico (MS- Excel).
Acquisire i primi rudimenti di
utilizzazione di Internet
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