home *** indice storie
LE MATITE CHIACCHIERONE

Un bambino nel suo astuccio aveva tre matite chiacchierone che parlavano sempre: come erano vestite o di cosa avevano paura.

Una volta erano vestite di legno e avevano molta, molta paura perché c'era anche il temperino, che gli consuma il legno quando si fa la punta. La gomma è fatta con il caucciù e cancella quello che ha creato la matita. Tante matite sono a forma di prisma e altre a forma di cilindro. C'è anche il suo compagno di banco che gli chiede come si chiamano le forme: la matita che ha sei lati si chiama prisma a base esagonale e la punta è un cono. La grafite è molto morbida e, se si schiaccia, si rompe.

Fabrizio

Com'è fatta la matita?

Filippo è il ragazzo più intelligente della 3a F della scuola Caffaro. Un giorno Andrea va da Filippo e gli chiede:

- Com'è fatta la matita?
Allora Filippo inizia a spiegare:
- La parte morbida della matita si chiama
grafite . La grafite la puoi chiamare anche mina.
Essa ha la forma di un
cilindro. La matita è composta di legno. Le matite, appena comprate possono essere di 17 cm circa.-
- Ma come fai a sapere tutte queste cose?
- E' un segreto! Alcune matite hanno la gomma. Questa è tenuta da un anello. Quando si rompe la punta si usa il temperino che con la sua lama ne fa una nuova-
- Che bello!- disse Andrea - Ora potrò spiegarlo ai miei fratellini.-

Uhao! Le matite parlano

Un giorno Martino, come tutte la mattine, va a scuola. La maestra gli disse:
- Visto che è carnevale, disegnate delle maschere.
Martino apre l'astuccio e prende la matita, il suo compagno lo spinge e gli fa fare una riga, cancella con la gomma (che proviene dall'albero di
caucciù) che è sopra la matita. Ma si sente una risata.
- Chie è che ride?
- Sono io la matita-
-Uhao! sai parlare! - disse Martino
La matita risponde:
- Ma certo, ah ah ah, io so parlare, ah ah ah! -
- Perchè ridi ancora se non sto cancellando più?
- Perchè stai toccando il mio legno. -
- Noooh! Mi si è rotta la
grafite . -
- Che cos'è la gra-grafite? -
La grafite è un minerale morbido, ma lo puoi chiamare anche mina -
Allora Martino prende il temperino. La matita dice:
- No ti prego, non farmi la punta, va bé mi farò coraggio.-
La matita dice a Martino:
- Che classe frequenti?
- La 1b
Allora ti spiego un po' di cose sulla matita, tipo: la matita dove c'è la punta si chiama 'cono', lì dove c'è il metallo è un esagono, una figura di 6 lati, poi tutta la mina o grafite è un
cilindro.-
La maestra gridò il nome di Martino:
- Cosa stai facendo, con chi stai parlando?
Martino risponde:
- Con la mia amica matita.
Quando arrivò a casa disse alla mamma:
- Mamma oggi ha parlato con la mia amica matita e mi ha spiegato tante cose.

Storia delle matite

Un giorno Andrea va in una cartoleria a comprare delle matite colorate. Torna a casa e mette le matite colorate nel suo astuccio, poi, quando Andrea va studiare, sente un rumore che proveniva dal suo astuccio. Apre l'astuccio e vede le sue matite che parlavano. Andrea, meravigliato che le sue matite parlavano, disse:
- Basta parlare, non vedete che sto studiando perché domani ho l'interrogazione di scienze sulle matite?
La matita disse:
- Di che cosa siamo fatte noi dentro?
Andrea rispose:
- Allora, voi dentro siete fatte con la
grafite, che si puù chiamare mina e questo materiale si trova solo nelle grotte ed è la cosa con cui scrivete. Poi quando vi avevo comprato eravate un grafite e misuravate 17 cm. E dopo, quando vi ho temperate col temperino, è arrivato un cono. Però, per ottenere il cono bisogna che un po' di legno se ne vada nel cestino. Altre matite sulla cima del legno hanno una forma geometrica di sei lati che si chiama esagono. Invece la vostra nemica è la gomma, che in alcune matite c'è sulla cima della matita, è vostra nemica perché cancella i disegni che fate.-

Poi l'indomani mattina le matite non hanno parlato più e Andrea prese: Bravissimo con lode ++++

Luca