Emilio Brengio
13/01/2012
Commento del giorno
Presentare la divisione
Nel presentare la divisione
conviene presentare subito il resto. Perché? Lavorare all’inizio solo
con divisioni senza resto implica impedire l’autonomia del bambino.
Se simuliamo un lavoro di
distribuzione possiamo dire al bambino di mettere un numero a sua scelta di
palline in un numero a sua scelta di scatole e di dirci quante palline mette in
ogni scatola e quante ne restano fuori.
Questo lavoro non implica parlare di divisione, né introdurre il
segno matematico di divisione. Però la simulazione permette di costruire
il concetto di divisione, dove la possibilità di resto diverso da zero
è una situazione percentualmente molto più alta del resto zero.
Quindi la divisione ha per
sua natura due risultati ed è giusto farlo vedere subito. Il resto nella
simulazione sono semplicemente le palline che restano fuori dalle scatole.
Vedi software di simulazione
Divisione di partizione
http://www.rhoda.it/cd/wseconda/Puffetta.exe
divisione di contenenza
http://www.rhoda.it/cd/wseconda/Fdist.exe
Costruire i concetti di addizione e sottrazione
Secondo me va presentata la
struttura additiva che permette di presentare contemporaneamente le due
operazioni come due diverse letture della medesima situazione.
Per approfondimenti
http://www.rhoda.it/ada/corso/6156.htm
http://www.rhoda.it/testi/bollettin.doc
http://www.rhoda.it/definizione1.htm